“Rȇverie” è una poesia inedita di Guglielmo Peralta
“Rȇverie” è una poesia inedita di Guglielmo Peralta.
Rȇverie di Guglielmo Peralta
È forse evanescente bellezza che bevo dal pieno calice?
Non sfiora quest’universo liquido, quest’idea
brulicante d’ immagini il fondo del lago?
In solitudine resto fedele al sogno traendolo dall’ombra
e nella plastica infiorescenza delle forme io tocco
il corpo estetico
In trepida attesa mi apro al mondo e nella rȇverie solitaria
il mondo a me offre la sua coppa con una stilla di sole
e dalla profondità tranquilla sale l’orizzonte maestoso
e tutto si distende nella conca del mio essere
Può tanta bellezza svanire tradire le parole che la sognano?
La densità della sua luce può eludere il respiro dei versi?
O sacra virtù… visione soale che fai buona ogni immagine!
Nel tuo poema ognuno vive la sua favola Si supera ogni destino umano
E io che bevo dal tuo calice la luce delle stelle
in te rinasco e in te tutto divento
E delle forme che da te attingono acqua lustrale io tocco
l’anima estatica
Guglielmo Peralta (Palermo 1946), poeta, scrittore, saggista, critico letterario e autore di testi teatrali, vive e opera a Palermo. Ha seguito i corsi dell’Istituto superiore di Giornalismo e si è laureato in Pedagogia all’università “La Sapienza” di Roma. Ha insegnato nelle scuole elementari ed è stato docente di materie letterarie nelle scuole medie e superiori. Ha pubblicato tre sillogi poetiche: Il mondo in disuso (I.L.A. Palma, Palermo1969); Soaltà (Federico editore, Palermo, 2001); Sognagione (The Lamp Art Edition, Palermo, 2009, pubblicata anche in versione e-Book da LaRecherche.it.). Nel dicembre 2004 ha fondato la rivista monografica “della Soaltà” che è stata presentata a Palermo, a Palazzo Branciforte; a Capo d’Orlando, presso la Fondazione Lucio Piccolo, e a Firenze, nello storico locale delle “Giubbe Rosse”. Un intertesto, “La Parola”, è stato recitato negli anni ’90 da attori della Scuola di teatro di Michele Perriera, e, successivamente, è stato rappresentato col titolo: “In cammino”, al teatro Lelio di Palermo. Nel Giugno 2011 è uscito il romanzo H-OMBRE-S, pubblicato da Genesi Editrice. Ha vinto il premio Cesare Pavese 2012 per la saggistica inedita con un saggio sull’Autore. Molti i saggi editi, tra cui: Realismo e utopia in G.A. Borgese (Quaderni dell’«Ottagono Letterario» 1990); Il personaggio di Vlaika Brentano ne “La baronessa dell’Olivento” di Raffaele Nigro (“Arenaria”, Settembre – Dicembre 1990); Praga vista da Ripellino (“Arenaria”, Maggio – Agosto, 1990); Doleo ergo sum. L’iter poetico di Salvatore Quasimodo da “Nuove poesie” a “La vita non è sogno” (“L’Ottagono Letterario”, ventennale 1983 – 2003); Buzzati. Dintorni e oltre (“della Soaltà”, 2006); “L’infinito” di Leopardi e “La poesia” di Neruda (“della Soaltà”, 2007, “Arenaria”, nuova serie, Gennaio 2007); La poesia della vita e l’abolizione del tempo in Proust (AA. VV. Conversazioni con Proust, LaRecherche.it, 10/07/2011); La cattedrale di Proust (Marcel ed io) (LaRecherche.it 10/07/ 2013).