Se si pensa ad una categoria del discorso poetico che inesorabilmente pare ritrovarsi e ricorrere negli autori che più sembrano vicini al nostro tempo, non credo si possa evitare di focalizzare quella di una poesia dell’Esilio.
Ogni lettore ha le proprie manie ed un metodo personale di lettura. C’è chi prende tempo e respira silenzi interminabili tra una pagina e l’altra.
Pubblichiamo una chiacchierata su Giuseppe Bonaviri tenuta con l’amico e maestro Walter Mauro che ha deciso di partire per il suo ultimo viaggio.
Il “Silenzio dell’onda” è un romanzo onesto. Esiste l’onestà della letteratura? Sì, succede quando l’artificio non è gratuito, quando non si inganna il lettore.
Nella Sicilia sud orientale, propria a metà strada tra l’Etna e il Mar Mediterraneo, nei pressi dei monti Iblei, sorge il piccolo paese di Mineo; paese già di Luigi Capuana, nel 1924 ha dato i natali anche a Giuseppe Bonaviri.
Commenti recenti