“Fisica quantistica della vita quotidiana” di Piergiorgio Paterlini
Recensione di “Fisica quantistica della vita quotidiana, 101 microromanzi” di Piergiorgio Paterlini.
“Era seduto al tavolino del bar con un architetto, un uomo piuttosto attempato che parlava di spazio, di luce e di bellezza, studiava poesia greca e dormiva sotto il viadotto della ferrovia”.
Storie rapide e sintetiche di ordinaria quotidianità (il più delle volte sterile) che Paterlini riesce a raccontare con un disincanto terrificante, con una voce che non esula ma fa parte del coro. Il risultato è l’angoscia che ne deriva: squarci di vita vissuta in solitudine col proprio destino, metodiche riflessione che sollecitano argomenti dalla filosofia dell’esistenza, Nietzsche («Non esistono i fatti, solo le interpretazioni»), alla grande rivoluzione della meccanica quantistica; la follia di un pederasta, l’amore disperato(1), l’amore disperato(2), l’amore disperato(3), angioletti-aguzzini che ridono in faccia a un rospo legato sulla sedia elettrica, Big Bang, un buon compleanno, stress, lavoro, Hi-tech, una formica si interroga sull’esistenza di Dio.
Microromanzi malinconici, surreali, ironici, sempre folgoranti che non sfidano il lettore, ma lo invitano a una profonda riflessione.
Piergiorgio Paterlini trascina i suoi protagonisti in un susseguirsi di colpi di scena e finali paradossali per ricordare al lettore che “corporeo” significa osservare: pertanto dobbiamo convincerci dove indirizzare il flusso della nostra mente, perché ciò a cui pensiamo è già probabilità che aspetta solo di essere osservata.
“Immaginate un’intera stanza, nel cuore dell’estate, con le finestre spalancate, la luce piena del sole che entra, e il caldo, e il profumo stordente del fieno. E tutte quelle farfalle, centinaia di farfalle”.
Piergiorgio Paterlini (Castelnuovo di Sotto, Reggio Emilia, 1954) è uno scrittore e giornalista italiano. Assieme a Michele Serra e Andrea Aloi, è tra i fondatori del giornale satirico Cuore.
Ha scritto una ventina di libri, alcuni dei quali tradotti in Francia, Spagna, Olanda, Stati Uniti. Il suo long seller è Ragazzi che amano ragazzi (1991). Ha scritto inoltre programmi per Radiorai, per Raidue, Raitre e La7. Ha sceneggiato il film Niente Paura, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2010. Le Nuvole è il suo blog d’autore sull’ Espresso.