Poeti da scoprire: Francesco Destro
Pubblichiamo, oggi, tre poesie di Francesco Destro, autore che ha appena pubblicato la raccolta “Eleutheromania” (Ensemble, 2020).
Poesie di Francesco Destro (da Eleutheromania, Ensemble, 2020)
né ribellione, né panico, soltanto attesa:
stringere con queste mani l’assenza,
fendere il nulla, ripetersi, martoriarsi,
dire addio a pretesti e convinzioni,
seguire con le dita la linea talora acuminata
del verso scritto perché diventi parte
di un unico arco teso,
ogni interrogativo dichiarato o camuffato
freccia di dissonanze e lacerazioni,
evanescenti manifestazioni
di questa ricerca d’identità,
di questo isolarsi, rifuggendo
dalla ferocia del mondo, ripiombando
in apatia, indifferenti persino a sé stessi.
di cosa può disporre un padre
per proteggere la malinconia del figlio?
*
collettivo atto individuale: far parlare il vuoto
invece di riempirlo. venire a capo delle
proprie disillusioni, abitare le rispettive solitudini
giocando a tramutare il desiderio in scelta
nel prolungato tempo dell’imperfetto,
tra la chiacchiera quotidiana
e l’insidia della retorica,
verità fatte di formule vuote
e un costante sentimento del provvisorio,
imparando a rispettare la sacralità di ogni sillaba
– scritta, proferita o custodita,
gelosamente, nella friabilità
delle nostre ossa.
*
basterà il tempo per dimenticare
questi tesi nostri saluti incerti,
dove negando e dissimulando
nel continuo confondersi e tradirsi
ciò che immutato resta è in fondo
la reciproca certezza d’amore?